
Tutto parte da una solida base
La consulenza e il sopralluogo tecnico rappresentano il punto di partenza essenziale per ogni progetto che realizziamo. È il momento in cui entriamo in contatto diretto con lo spazio e con le persone che lo vivranno, per comprenderne appieno le caratteristiche, i limiti e le potenzialità. In questa fase iniziale, il nostro obiettivo è raccogliere tutte le informazioni utili a progettare un intervento su misura, capace di unire funzionalità, estetica e durata nel tempo.
Quando interveniamo per un sopralluogo, ci prendiamo il tempo necessario per osservare attentamente ogni aspetto dell’area da trasformare. Analizziamo la superficie, valutiamo la struttura del terreno, la pendenza, la presenza di ostacoli, l’esposizione alla luce e gli elementi del contesto architettonico. Ma non ci fermiamo agli aspetti tecnici. Ci interessa conoscere anche le esigenze del cliente, capire come immagina il proprio giardino, come intende utilizzarlo, quali sono le sue priorità, i suoi gusti e le sue aspettative. Questo dialogo è fondamentale per costruire una proposta coerente e realmente personalizzata.
Nel corso del sopralluogo, iniziamo a valutare già le possibili soluzioni: quale tipo di erba sintetica potrebbe essere la più adatta, quali accorgimenti saranno necessari per garantire un drenaggio efficace, se sarà utile prevedere interventi di livellamento o altre opere preparatorie. Ogni scelta tecnica viene sempre affiancata da una spiegazione chiara e dettagliata, così da offrire al cliente una visione completa e trasparente del lavoro che andremo a svolgere.
Questa fase preliminare non è solo un passaggio obbligato, ma una vera e propria occasione per costruire le basi di un progetto ben fatto. È un momento di ascolto e confronto, dove la nostra esperienza incontra i desideri di chi ci affida il proprio spazio. Ed è proprio da qui che nasce la qualità del risultato finale: da un sopralluogo attento, da una consulenza onesta e da una progettazione consapevole, che tiene conto non solo dell’aspetto estetico, ma anche della funzionalità, della durabilità e della valorizzazione dell’ambiente.